Commercio tramite distributori automatici

Commercio tramite distributori automatici

La vendita mediante distributori automatici è una forma speciale di commercio al dettaglio e consiste nell’acquistare gli stessi in nome e per conto proprio e nel rivenderli tramite distributori funzionanti a monete in locali aperti o non aperti al pubblico o su aree pubbliche direttamente al consumatore finale.

L'impresa che svolge il servizio di ristoro, ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale 24/11/2011, n. 298, deve:

  • effettuare la registrazione tramite una comunicazione di inizio attività (notifica sanitaria), alla ASL, tramite il SUAP del Comune dove l'impresa stessa ha sede legale o stabilimento con allegato l'elenco delle postazioni (completo di indirizzo) dove i distributori sono collocati
  • nel caso di installazioni di distributori automatici (esclusi quelli per il latte crudo, che seguono specifica normativa) in Comuni diversi da quello in cui l'impresa ha il proprio stabilimento, e nei casi di successive variazioni, l'impresa non dovrà effettuare una segnalazione, ma una semplice comunicazione con il prospetto cumulativo aggiornato delle locazioni dove i distributori automatici sono installati.

L'installazione di distributori automatici per somministrare alimenti e bevande in locali esclusivamente adibiti a questa attività è soggetta alle stesse disposizioni degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. È vietata la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione (Legge regionale 06/11/2019, n. 22, art. 83).

La vendita con apparecchi automatici effettuata in apposito locale ad uso esclusivo, è soggetta alle stesse disposizioni dell'apertura di un esercizio di vicinato (Decreto legislativo 31/03/1998, n. 114, art. 17).

Requisiti soggettivi

Per svolgere l'attività è necessario soddisfare i requisiti previsti dalla normativa antimafia.

Per esercitare l'attività di vendita al dettaglio di prodotti non alimentari è necessario soddisfare solo i requisiti morali. Per esercitare l'attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari, oltre ai requisiti morali, è necessario soddisfare anche i requisiti professionali.

Requisiti oggettivi

I locali dove si svolge l’attività devono avere una destinazione d’uso compatibile con quella prevista dal piano urbanistico comunale.

Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell’attività, per esempio quelle in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria.

Per esercitare l'attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari è inoltre necessario rispettare i requisiti dettati dalla normativa vigente in merito all'igiene dei prodotti stoccati, prodotti e venduti.

Approfondimenti

Distributori automatici che prevedono la somministrazione di alimenti e bevande

L'installazione di distributori automatici per somministrare alimenti e bevande in locali esclusivamente adibiti a questa attività è soggetta alle stesse disposizioni degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.

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Ultimo aggiornamento: 25/05/2024 12:40.57